Valeria Lariccia si racconta

Quando hai iniziato a posare? 

Ciao a tutti i lettori e ciao a te Roberto! Innanzitutto grazie per l’opportunità di farmi raccontare !! Buona lettura !!
Ho iniziato a posare all’età di 14 anni, è una cosa che ho sempre voluto fare, da bambina guardavo le sfilate e le modelle alla televisione e sognavo di essere come loro un giorno. Più che posare ero partita a fare le sfilate e da lì mi notó un fotografo che mi chiese di posare , io accettai e il mio primo shooting non me lo dimenticherò mai ! Eravamo al parco del Valentino, un noto parco a Torino, indossavo un abito molto elegante e scattammo tutta la mattinata , io ero molto timida però mi piaceva tantissimo posare!!

Cosa ti ha spinto a fare la modella?

 Come dicevo prima, è un arte che ho sempre voluto praticare e fare, in più , vedendo alla televisione, sfilate e varie modelle mi sono appassionata ancora di più. Mi ricordo ancora che mi divertivo, da bambina, a fare mille cambi e sfilare, magari davanti agli ospiti o da sola.


Oltre la modella? 

Mi piace molto dedicarmi alle mie passioni come la creazione e l’ideazione di abiti o accessori (che utilizzo spesso nei miei shooting) , ho studiato moda quindi amo molto anche questo aspetto ! Per quanto riguarda gli sport pratico pole dance e tra un livido e l’altro ho le mie soddisfazioni anche qui.

Cosa hai studiato? 

Le mie idee sono sempre state chiare, sin da bambina volevo portarmi dietro tutto ciò che riguardava la moda , e così ho fatto , anche negli studi ! Ora devo dire che ne è valsa la pena! Da molta soddisfazione creare qualcosa e poi indossarla e fotografarla !!

Raccontaci di te... 

sono nata in Moldavia, in un piccolo paesino di campagna in cui sono stata fino a 6 anni circa. Penso che siano stati gli anni migliori. Sono cresciuta con i miei nonni fino a quell’età, da lì ho imparato ad amare la campagna, la natura, gli animali e la libertà. Ogni giorno era unico, uscivo a giocare con i miei amici , gli altri bambini del paesino , poi rientrando a casa c’era sempre mia nonna o mio nonno che cucinava qualcosa di buono. Un’altra cosa che amavo fare e dedicare tantissimo tempo davanti allo specchio, provando vestito per vestito, acconciatura per acconciatura.


Cosa ti piace di più di questo mondo fotografico? 

Mi piace molto il fatto di potermi esprimere come più mi pare , vedere i risultati ed essere fiera di me e del mio percorso , inoltre mi piace il sacrificio, ora penserete, ma sei masochista!!! La risposta è no. Nel senso, odio svegliarmi prestissimo per andare a prendere treni o aerei, fare tantissime ore di viaggio ,avere dietro un’infinità di borse, borsette, valigie… peró una volta sul set, passa tutto, ogni malumore , è come stare nella confort zone ! Difficile da spiegare, ma è una sensazione molto bella.


La tua paura più grande? 

Qua sono impreparata. Non penso di averne in ambito fotografico.


Progetti per il futuro? 

Davvero tanti !! Tra i più importanti è sicuramente di far conoscere i miei bozzetti e le mie idee di abiti, mi piacerebbe un giorno avere la mia linea di abiti eleganti da sera. Vorrei mettere in pratica di più i miei studi , magari approfondirli ! E chi sa… magari avere una mia botique!!

Quale genere fotografico ti piace?

 Mi piace molto il glamour perché amo la lingerie e ne ho moltissima, di ogni tipo, inoltre mi piace la sensualità che va messa in questo genere, io mi sento molto sensuale quando interpreto questo genere.

Esistono le amicizie tra modelle oppure ce solo tanta gelosia?

 Secondo me si, esistono . Personalmente parlando, con alcune si è creato un legame speciale e di amicizia forte, ci sentiamo molto spesso e se capita di fare qualche trasferta insieme ci si diverte tantissimo. È capitato anche di sentire cose brutte da parte di alcune, peró per come sono io, hanno poco peso e valore. Ho sempre dato priorità al mio percorso e a ciò che mi fa stare bene.

Grazie.

Intervista realizzata da Roberto Rubino